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LAVORI DI RESTAURO - 2 LOTTO

Ghiacciaia > Rest.ro Ghiacciaia

LAVORI 2 LOTTO
Tutti i lavori di restauro e sistemazione finale della ghiacciaia Favaglie, con la protezione della cupola e delle pareti laterali, i drenaggi profondi e di superfice,
l' esecuzione del muro di contenimento e la copertura finale della ghiacciaia.

Imprese che si sono alternate nei vari lavori:
Costa - Archedil - Quadrifoglio - Ranieri.

Compresi ì volontari Tecnici di Italia Nostra che hanno supportato sempre le imprese o eseguiti direttamente molti dei lavori specialistici.

Posa della guaina  bugnata Delta a ridosso della parete laterale della ghiacciaia. Sulla cupola verrà posata una guaina drenante (Dorken Delta-NP-Drain) accoppiata con tessuto non tessuto.

Lavoro eseguito dai Tecnici di italia Nostra: Roberto Bonbino, Michele Latella, Giancarlo Rangoni, Paolo Erricolo, Giuseppe Ghidorzi.

La guaina sulla cupola verrà posata dopo il primo rinterro di base.

Vista del cunettone laterale in cls e la prima guaina drenante che verrà poi sormontata dalla seconda guaina fino a raggiungere ed ad inserirsi al di sotto della minigonna di colore verde. Giancarlo intento a fissare la guaina con i tasselli.

Posa della tubazione microfessurata a costituire il drenaggio profondo e situata sul cunettone perimetrale in calcestruzzo.

Esecuzione della barriera drenante costituita da materiale granulare contenuto da tessuto non tessuto. Per la posa della ghiaia si è utilizzato un particolare cassero sfilabile che veniva alzato man mano che il versamento del materiale procedeva.

Una volta posata la prima guaina drenante, eseguita la barriera di dreaggio e ritombata la trincea, dopo un attento tracciamento (Giuseppe e Giancarlo) si passa all'esecuzione del magrone di base del muro di contenimento in calcestruzzo armato.

Esecuzione della fondazione di base del muro di contenimento.

Casseratura e getto del muro perimetrale di contenimento.










Il muro di contenimento perimetrale è stato ultimato.
Ottimo il lavoro dell'Impresa Archedil di Manlio Zingales.

Vista del lato interno del muro di contenimento dove è stata posata la guaina bugnata drenante con alla base il tubo microfessurato. La tubazione verrà collegata ai due pozzi perdenti posti a lato dei due ingressi.

Il tecnico Paolo Erricolo mentre dispone la tubazione.

Terminato il muro di contenimento perimetrale in cls e messa in opera la tubazione microfessurata a formazione del drenaggio superficiale, avvolta con tessuto non tessuto, posata la guaina bugnata sul retro del muro, e posata seconda guaina bugnata drenante (Dorken Delta ms-20) sulla parete della ghiacciaia, si passa al riempimento dello spazio tra il muro e la struttura della ghiacciaia.

Movimento terra Impresa Costa.
Tecnici IN Roberto e Giancarlo.

La Squadra
dei Tecnici
di Italia Nostra


Recuperati e puliti diverse migliaia  di mattoni antichi.

Vista della ghiacciaia con il rivestimento del muro perimetrale completato (impresa Archedil).
Con il supporto dei Tecnici di Italia Nostra

La foto ritrae anche il riempimento che sarà la base del rinterro definitivo della ghiacciaia già completato . Dato il modesto  livello l'operazione è stata eseguita con l'utilizzo di un escavatore la cui benna veniva alzata fino a sormontare il muro di contenimento.

Fasi del rinterro ghiacciaia.
Primo riempimento con utilizzo di semplice escavatore (Impresa Costa).
Secondo rinterro in quota con utilizzo di merlo a braccio estensibile che consentiva di raggiungere la sommità della cupola. (Impresa Edilcogen).


Il braccio estensibile del Merlo consentiva di depositare il terreno puntualmente dove necessario  sulla superfice della cupola fino a realizzare sulla sommità uno spessore di 40-50 cm.

I tecnici di IN Michele e Paolo hanno  coordinata la stesura del terreno.

POSA GEORETE
Una volta sistemata e modellata la coltre di copertura in terreno vegetale si è passata alla operazione della posa della georete antiabrasione (Italdreni) che ha la basilare funzione di evitare la rimozione del terreno da parte delle acque meteoriche.






Vista della cupola completamente rivestita dalla georete di protezione.

Ricopertura finale della cupola
Dopo la posa della georete antierosione e dilavamento da parte delle acque meteoriche, si è proceduto alla stesura di uno strato corticale di terreno vegetale atto alla semimina per l'enerbimento della superfici. Anche in questo caso il mezzo d'opera più idoneo è stato il Merlo che con il suo braccio estensibile ha consentito di posare e profilare il terreno.

Il tecnico Giancarlo ha istruito il gruista per la necessaria movimentazione della benna.




Inerbimento della ghiacciaia


Per facilitare la semina ed evitare il dilavamento meteorico durate l'attacchimento la superficia della cupola è stata protetta da una geostuoia fornita dalla Italdreni. Il Sig. Ingegnoli di persona durante il sopralluogo sul cantiere ha consigliato di seminare la festuca rubra una essenza stolonifera che avrebbe creato un tessuto vegetale compatto.

Il tecnico Giuseppe ha eseguito il primo taglio del rigoglioso tappeto erboso.

La ghiacciaia è completamente inerbita.

Sistemazioni impianti antistanti la ghiacciaia.
Grazie alla collaborazione dell'Impresa Ranieri sono stati posati i cavi di collegamento alla ghiacciaia. In questa occasione è stata ritrovata la tubazione in piombo un tempo collegata alla pompa di aggottamente che era presente in ghiacciaia.

Lastrico perimetrale
in beola

Getto del magrone di sottofondo.

Esecuzione:
Impresa ARCHEDIL
Tecnici Italia Nostra

Il getto del massetto di fondazione è avvenuto sotto la pioggia, poi è stato necessario proteggere con teli in pvc la superficie del getto.

Posa lastrico perimetrale in beola

L'operazione è stata preceduta da una accurata ricerca tecnico-economica in Valtellina, la valle della beola per acquistare la pietra più idonea ad incorniciare la ghiacciaia.

Per consentire la posa deille beole è stato necessario uno studio a computer per dimensionare e tagliare le beole da posare sugli otto lati del perimetro della ghiacciaia. L'ingresso Ovest ha comportato un particolare impegno per realizzare i piani di raccordo al livello della soglia dell'ingresso posta ad un livello più basso.




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Il restauro della Ghiacciaia Favaglie è completato ooooo
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Sistemazione Area antistante alla Ghiacciaia e sede Italia Nostra
Il particolare progetto atto anche a delimitare l'area ed evitarne nel futuro un possibile parcheggio è stata delimitata mediante la messa in opera di cordoli e paracarri in granito di Montorfano eseguiti su progetto da un marmista posto all'imbocco della Valdossola
Interno Ghiacciaia

Il restauro ha interessato solo la sitemazione ed il consolidamento della muratura esterna mentre si è mantenuto l'assetto murario interno provvedendo solo alla rimessa in opera delle catene nel passato rimosse quando prevedevano la demolizione della ghiacciaia



Tutte le fasi descritte nella presente presentazione mediatica, rispecchiano fedelmente quanto contenuto nel Computo Metrico Estimativo allegato al Progetto Esecutivo approvato dalla Soprintendenza con benestare del 6 Ottobre 2003.

I lavori si sono svolti sotto l’alta sorveglianza dell’ Area Tecnica dei Lavori Pubblici del Comune di Cornaredo:
Il Responsabile Arch. Fabio De Castiglioni
Il Funzionario Geom. Marco De Mari.

Prestazioni specialistiche eseguite a titolo gratuito:
- Progetto e Direzione Tecnica dei Lavori eseguiti per conto di Italia Nostra,
 Geom. Giuseppe Ghidorzi;
- Consulente per gli aspetti Storico-Ambientali e Bioedili, Arch. Lina Bossi;
- Consulenti Strutturali Ingg. Vincenzo Marchionni – Fabrizio Sala

Tecnici di Italia Nostra che hanno collaborato o realizzato direttamente i lavori descritti nella
Relazione dei Lavori del 2° LOTTO Restauro Ghiacciaia:

- Sig. Roberto Bonbino;
- Sig. Paolo Erricolo;
- Sig. Michele Latella;
- Sig. Giovanni Rangoni;
- Sig. Giuseppe Ghidorzi.




Cornaredo 8 Gennaio 2007

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